Antenna verticale multibanda


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Antenna GP

Antenna verticale multibanda con semidipoli radiatori, costituiti da fili paralleli ravvicinati e' possibile realizzarla e con ottimi risultati, anche conformando i semidipoli inferiori al sistema delle G.P. Non e' ammesso perņ la bobina sull'elemento radiante della banda piu bassa altrimenti il tratto raccorciato con reciproca influenza, trovasi incomodo rispetto a quello avente una lunghezza consimile della banda successiva.Questo tipo di antenna, a causa della limitazione in lunghezza del sostegno, puo' accontentare l'esigenza di tre bande: 14, 21 e 28 MHz (un quarto conduttore potrebbe trovare posto sul sostegno in futuro. Quello relativo alla banda dei 18 MHz, concessaci dal WARC 79). Con il richiamo all'antenna a ventaglio chiuso, i semidipoli inferiori di questo, possono essere disposti alla stregua dei radiali di una comune GP riunendo i fili di varia lunghezza (differenti bande) in quattro gruppi.La figura che accompagnano la descrizione evidenziano la struttura di massima. Ad un paletto di legno, sezione 7 x 7 cm, sporgente dal vertice del tetto per 230 -:- 250 cm, e congiunta utilizzando una lunghezza di 25 cm, una canna di bambu ben riverniciata, lunga 520 cm, avente alla base un diametro di almeno 50 -:- 55 mm. In luogo della canna di bambu puo' essere impiegato anche un tubo di plastica, avente uno spessore adeguato alla sua lunghezza. Sia i tratti degli elementi radianti (L) che i tratti dei radiali (1), le cui lunghezze dovranno essere ricavate con le formule date, sono costituiti da cordina in rame stagnato, ricoperta in polietilene. La parte in rame dei radiatori avra' un diametro di 3,5 + 4 mm mentre il diametro rame dei radiali sara', al massimo, di 3 mm. I tratti dei fili radiatori applicati lungo il sostegno (bambu o plastica) avranno, se visti in sezione, una disposizione a 120 gradi, come illustra la particolare figura. Qualora i radiatori per eventuale aggiunta di una futura banda WARC 1979 debbano essere quattro, la loro dispoizione, ovviamente', sara' modificata a 90 gradi. Il terminale di ciascun filo radiante sara' fissato al sostegno tramite un foro passante ed un nodo di blocco eseguito sulla cordina stessa prima della stesura del filo verso l'anello metallico della congiunzione con il coassiale. Ad un secondo anello si salderanno i radiali che, divisi in quattro gruppi, saranno nastrati lungo le corde in nylon (diametro 8 mm) controventi del paletto di legno. L'inclinazione delle corde di nylon aventi ciascuna una lunghezza di 6 m, sara' di circa 25 gradi. Gli anelli cui corrispondono i terminali del cavo coassiale di 52 ohm dovranno essere serrati con vite e dado sul sostegno ed avere, quale intermediario isolante su quest'ultimo, una fasciatura costituita da nastro di polietilene. Quali ancoraggi sui tetto delle corde di nylon potranno essere impiegate le comuni tegole in lamiera zincata per uso TV.