QUESTA la descrizione del lavoro per costruire una veloce multibanda E.F.W.H.A. dedicata ai piccoli quadri banda come il mio FT857D apparatino che è sempre pronto per le sortite dal QTH romano vacanze incluse. Quando si costruisce un piccolo monobanda, come uno per ì 40 metri della serie Small Wonder Labs, la piccola mezz'onda gioca una parte fondamentale nell'attività QRP, con la sua indiscussa resa sul campo.
Tutta la teoria di questa antenna, inclusa la descrizione del piccolo tuner, è comunque abbastanza diffusa nelle pagine del Web da parte di colleghi più disparati ed ad esso rimando.Se si dispone di un apparato portatile come il mio vale allora di leggere queste note, anche perché l'antenna in banda ogni volta rende sempre di più.La disponibilità di un'unica antenna (filare) per tutte le frequenze interessate costringe ad usare un piccolo accordatore tipo z-match se si vuole evitare di riempire la nostra piccola borsa di fili e armamentari vari.Chiudo queste mie note introduttive annotando che il sistema viene accennato nei vari articoli ma non descritto per ricostruirlo uguale. Il principio dell'antenna è molto semplice: si parte dal monopolo intero per la gamma più alta e si aggiungono poi man mano degli spezzoni di filo per raggiungere la banda interessata.
Per calcolare le lunghezze occorrenti ci si deve armare di calcolatrice tascabile e si annotano i risultati avuti (disegno misure) su un foglio di carta. Le misure fornite da Max IW1GHG sono più che buone e permettono l'immediata operatività senza ritoccare ulteriormente i fili perché il necessario tuner riporta tutto in accordo. Per separare vari tratti di un'antenna sono usate solitamente le cosiddette “trappole”ma esse sono considerate delle vere mangiapotenza e si sa che col QRP non si scherza.
Meglio allora isolare le tratte non interessate con un interruttore che si costruisce con dei faston. io ho costruito un conduttore unico ed ho utilizzato (come da foto) delle piccole piastrine in plexiglass (misure!) su cui ho fissato un connettore maschio da chiudere ogni volta. Si possono tenere i fili separati, ma occorre ricordarsi il corretto ordine di inserimento che altrimenti può causare sinceri problemi di ROS.
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