Descrizione e schemi dell'antenna e del Balun sono anche stati realizzati in formato Word, (per poter essere facilmente stampati) ed inseriti in un file .ZIP che è possibile scaricare cliccando sulla dicitura a fianco:  "Mor-Gain & Balun"  

Inoltre è stato realizzato un file .PDF il quale contiene la scannerizzazione di alcune pagine di varie RadioRivista che trattano con spiegazioni anche tecniche l'antenna in questione nella versione 40 - 80mt, è possibile visualizzare il file cliccando sulla dicitura a fianco: "Visualizza PDF Mor-Gain" , lo stesso file è stato anche compresso in formato .ZIP ed è possibile scaricarlo cliccando sulla dicitura a fianco: "Dettagli Mor-Gain"

ANTENNA HF  MOR-GAIN (80-160mt)

Si premette che l'antenna (versione 40-80mt) è stata descritta anche su un numero di RadioRivista di molti anni fa, pertanto il sottoscritto non ha inventato nulla e quanto segue, vuol essere semplicemente una descrizione pratica per la sua realizzazione.

Si tratta a mio parere di un'ottima antenna filare, adatta a chi non ha molto spazio a disposizione.

Veniva costruita anni fa dalla "MOR-GAIN" in VIRGINIA (U.S.A.)

Può essere costruita con un minimo di impegno per qualsiasi frequenza, anche se le versioni più interessanti sono per  40-80mt e per 80-160mt.

Ho realizzato entrambe le versioni e sono moto soddisfatto del loro rendimento.

Le prestazioni migliori si ottengono ovviamente sulla gamma più alta (40mt per la vers. 40-80 e 80mt per la vers. 80-160).

Sulla gamma più bassa (80mt per la vers. 40-80 e 160mt per la vers. 80-160), la resa invece è leggermente inferiore rispetto al dipolo a mezz'onda a lunghezza fisica intera.

Questo perchè, pur essendo priva di trappole classiche, la lunghezza fisica è praticamente la metà rispetto appunto al dipolo a lunghezza piena

Tuttavia anche sulla gamma più bassa, il rendimento è senz'altro superiore al classico dipolo trappolato.

Quando in frequenza si parla di questa antenna, sovente nascono discussioni, diatribe e polemiche sul suo rendimento rispetto al dipolo classico (Vi sono OM che la ritengono pari se non addirittura inferiore!!!)

Non sono in grado di affermare se l'antenna abbia o meno un guadagno, ma da numerose prove effettuate, posso asserire che a parità di condizioni e di ubicazione, sulla gamma più alta, ho sempre riscontrato un incremento di circa 2 punti S sul segnale irradiato, rispetto al dipolo a lunghezza fisica intera.

Sulla gamma più bassa invece, sempre sulla base di numerose prove pratiche ed a parità di condizioni, ho notato invece un calo tra 1 e 2 punti S.

Molte delle prove di cui sopra, sono state fatte anni fa quando abitavo ancora a Melfi/PZ.

Prima che montassi la Mor-Gain un collega OM distante circa 400mt munito di dipoli mezz'onda come me, arrivava verso i corrispondenti sempre con un segnale superiore di almeno un punto S rispetto al mio sia in 40 che in 80mt.

Dal giorno che installai la Mor-Gain almeno in 40mt la situazione si capovolse, il mio segnale è sempre stato superiore al suo di almeno 1 punto S.

Da precisare che la Mor-Gain fu installata nella medesima posizione dove era il dipolo.

Spesso le prove furono fatte ammainando il dipolo ed issando la Mor-Gain e viceversa, ebbene il risultato fu sempre lo stesso.

Quando mi trasferii a Castel Bolognese, all'inizio montai un dipolo per i 40mt, lo tenni per alcuni mesi e non andava male, poi però mi venne voglia di rifare la Mor-Gain, ebbene stessa storia, in qualunque direzione i corrispondenti che avevo già collegato mi dicevano "ma hai messo un lineare, visto che rispetto a prima arrivi più forte?"

Anche in questo caso la posizione delle 2 antenne era la stessa ed il vantaggio rispetto a prima si verificava tutte le volte.

Per questi motivi, per le bande 40-80-160mt, in seguito ho sempre adoperato antenne Mor-Gain, nonostante costruzione e taratura siano molto più impegnative rispetto al semplice dipolo.

Causa spazio e problemi logistici non mi è stato mai possibile montare antenne filari in orizzontale, pertanto sia a Melfi che a Castel Bolognese le prove di cui sopra sono state sempre fatte con le antenne (Mor-Gain e dipoli) installate a V invertita.

D'altronde se non avessi riscontrato prestazioni superiori al dipolo, sarei un masochista ed un mezzo folle a voler insistere a realizzare e tarare un'antenna che richiede un mucchio di tempo e pazienza in più.

Avendo realizzato entrambe le versioni, uso la vers. 40-80 solo in 40mt, dove la resa è davvero notevole.

La vers. 80-160 la uso per entrambe le gamme, con una resa notevole in 80mt e tutto sommato niente male in 160mt.

Tenuto conto pertanto della ridotta lunghezza e delle prestazioni offerte, ritengo l'antenna un'ottima soluzione, se non si ha a disposizione lo spazio per antenne di lunghezza maggiore.

Comunque a mio modesto avviso, sicuramente è da preferire ad un dipolo trappolato.

Non sto a descrivere il funzionamento preciso dell'antenna (correnti, tensioni, impedenze ecc.), perchè probabilmente non ne sarei all'altezza ed inoltre presumo sia di scarso interesse per chi fosse interessato alla costruzione.

Ad ogni modo per coloro i quali fossero interessati a spiegazioni più tecniche, è stato realizzato un file .PDF contenente alcune pagine di RadioRivista che trattano l'argomento in modo più approfondito, per visualizzare il file clic "QUI" , per scaricarlo in formato .ZIP clic "QUI"

Ho ritenuto opportuno inserire qui i dettagli costruttivi solo della versione 80-160, in quanto ritengo possa interessare maggiormente.

Tuttavia per la vers. 40-80mt, i dettagli costruttivi sono identici, con la differenza che ogni braccio misura 9,80mt.

Ovviamente la posizione dei ponticelli non è la stessa, ma andrà stabilita in fase di taratura (orientativamente quelli esterni sono a circa 30cm dall'estremità dell'antenna, quelli interni a circa 25cm dal centro).

Da quanto pubblicato su varie fonti, l'antenna può essere realizzata con varie spaziature tra i conduttori (2,54 - 4,5 - 9cm), per tutte quelle che ho realizzato finora, ho sempre optato  per la spaziatura 2,54cm, pertanto non sono in grado di affermare se sia migliore o peggiore delle altre, credo comunque che non vi siano variazioni significative.

Ho preferito la spaziatura più stretta (sarebbe tra l'altro quella originale), anche per un fattore estetico e presumo inoltre che con spaziature più larghe vi possa essere più facilmente il rischio che l'antenna si attorcigli su se stessa a causa del vento, cosa che nel mio caso non si è mai verificato in quasi 30 anni di utilizzo.

Spero che i disegni illustrativi, siano abbastanza chiari e comprensibili ( Ho cercato di fare del mio meglio).

In ogni caso, per qualsiasi chiarimento sono sempre a disposizione tramite i contatti seguenti:

Email  ik4eep@libero.it, Skype pietrofg56, Echolink node 635782, oppure la sera spesso verso le 22 è possibile trovarmi in frequenza intorno a 1847 1850, oppure più raramente 3647 - 3650.

73 a tutti e buon divertimento da IK4 EEP  Pietro.