Ho sostituito il mio accordatore MT 3000 con un altro da me autocostruito che copre tutte le bande HF, composto da due condensatori comandati
mediante motoriduttori e un roller (variabile inductor tuner) comandato manualmente sino a che non trovo un motoriduttore con numero di giri
basso e una buona forza. Mi sono procurato in primis il roller proveniente da surplus da 27 pH, avevo ordinato 2 condensatori ben spaziati e di buona
fattura da una nota ditta pubblicizzata su Radiorivista, uno da 1200 e uno da 600 pF e ho costruito la scatola che contiene il tutto in funzione
della lora disposizione, i condensatori dovrebbero essere uguali almeno da 600 pF, nel caso mio li avevo diversi in quanto volevo realizzare altro.
Beh, un po' grande per la grandezza dei condensatori, basti pensare che uno di essi misura quasi 41 cm.
I componenti vengono fissati su una piastra di ferro zincato, ma e meglio se la trovate in alluminio, e su di essi ho costruito delle piastre in materiale
isolante per sostenere i motoriduttori, facilmente reperibile nelle note ditte di surplus. Volevo utilizzare lo stesso modello per il roller, ma non va
perchè troppo veloce e quindi l'ho fatto manuale. Il tutto funziona a 12 V, ma se per caso uno di questi componenti si guasta o si rompe la cinghia
i condensatori variabili si possono regolare anche manualmente. Per quanto riguarda le cinghie e le ruote dentate, queste sono state recuperate da vecchie
stampanti di PC. E' necessario scegliere ruote adatte per ottenere una buona funzionalità bassi numero di giri. Lo schema di collegamento e a "T"; ho
predisposto il tutto per avere a disposizione due antenne ad esso collegate per poterle usare sia con che senza accordo; ho lasciato anche un'uscita per un
carico fittizio esterno e poi ho realizzato un'uscita per antenna filare, che ha sia il centrale che la massa con connettori ceramici.
Il tutto è stato fissato su una piastra in alluminio da 0,5 cm, dove è stata fissata una buona presa di massa e internamente un balun 1:1, realizzato
con toroide T.300 con avvolte 14 spire bifilari di filo elettrico da 4 mm. Il balun 1 :1 , viene così collegato: un polo và alla presa dell'RTX, un polo
va alla massa, un polo va al condensatore da 1200 pF 6 kV, un polo va collegato alla presa della rotellina del roller che poi va a massa. Quest'ultima
mediante relè può essere tolta. Questo sistema utilizzato da una nota casa costruttrice di ottimi accordatori, serve a salvaguardare l'RTX e dare i 50 ohm
richiesti. Nel balun un capo và al condensatore da 1200 pF, l'altro capo in continuità, va al relè di accordo.L'altro capo va collegato alla fine del
roller e quindi poi va a massa, il capo in continuità questo, va in continuità alla scatola dell'accordatore. Lo scambio delle antenne, avviene mediante
dei relè di potenza da 30 A con mono o doppio scambio che vengono azionati a 12 V, mediante un commutatore. Inoltre ho messo dei led che indicano quale relè
e quindi quale antenna è azionata. Un relè doppio ha la funzione di mettere in contatto o il carico fittizio o le tre antenne in diretta.
Quando questa da.la continuità alle antenne, ci sono altri tre o due relè mono che comandano le due antenne, (i rele aumentano secondo il numero delle prese di antenne).
Un terzo relè, serve per mettere in contatto le antenne al sistema di accordo. Quando e in accordo, tramite altri relè possono essere selezionate le prese
per antenne 1 o 2 oppure quella filare. Avevo a disposizione un misuratore di SWR con una potenza sino a 2000 W e l'ho collocato nel mio accordatore per le
varie misure, inoltre ho messo una piccola lampadina da 12 volt per illuminare l'interno dell'accordatore e così attraverso un piccolo foro, mi permette
di vedere la posizione dei tre componenti cioè i due condensatori e il roller. Sia all'inizio che alla fine del roller, la rotellina, prima di finire la
corsa, và a toccare un piccolo interruttore che aziona un buzzer per indicare il fine corsa.In pratica succede questo, quando si azionano i relè di sola
diretta, si esclude il sistema di accordo, poi quando si vuole andare in accordo, si aziona mediante interruttore, il relè che passa dalla diretta all'accordo
e si seleziona tramite l'interruttore rotativo il relè dell'antenna accordo 1-2-3 che esclude i relè di diretta. Mediante degli interruttori, avviene il
movimento o di uno o dell'altro condensatore, con la manopola centrale sotto i led, cambio i vari relè, i led ne indicano la posizione di antenne in diretta
o in accordo, eventuale collegamento a carico fittizio, la ventola, il movimento dei due condensatori, un led con interruttore a parte, indica se la massa
e on o off. Come si nota dalla foto, i relè indicati sono 9, perchè alla fine ho deciso di avere la possibilità di commutare tre uscite antenne piu una filare.
Descrizione sommaria per nr. 2 uscite antenne piu una filare:
RELE NR. 0 • scambia le dirette dall'accordo
RELE NR. 1 • e un relè di potenza 30 A a 12 V doppio scambio che da conducibiltà o al coax del carico fittizio o ad antenna 1 o 2
RELE NR. 2 • diretta nr. 1
RELE NR. 3 • diretta nr.2
RELE NR. 4-5-6 • accordo nr. 1-2-3
RELE NR. 7 • continuita alla terra.
Spero di essere stato chiaro nella descrizione e che, possa essere di spunto ad altri autocostruttori, magari per perfezionarlo e passare un po' di tempo.
Nulla di nuovo, ma ho solo voluto fare un accordatore a T, comandato mediante relè per lo scambio, motorizzandolo nei componenti.
Per eventuali chiarimenti zitoradio@msn.com