Delta Loop Filare a 3 elementi |
|
Descrizione generale Come si comprende dal titolo, l'antenna che qui descrivo e' una classica Delta Loop a tre elementi per i 40 metri, interamente realizzata con della trecciola di rame del diametro di 3 mm (fig. 1). Ho pensato ad una realizzazione di questo tipo poiche' nel mio QTH installare una simile antenna in alluminio sarebbe stata un'impresa piuttosto difficile. L'antenna e' strettamente monodirezionale e non e' quindi possibile ruotarla: tuttavia, con opportuni accorgimenti (come con dei rele) e' possibile invertire la direzione di radiazione in modo da privilegiare una direzione piuttosto che l'altra. Potremmo, ad esempio, irradiare il nostro segnale in direzione Nord e con la pressione di uno switch commutare il funzionamento degli elementi trasformando il direttore in riflettore e l'elemento riflettore in direttore. Cio' consentira' l'irradiazione del segnale nella direzione opposta alla precedente (Sud) (fig. 2 e fig. 3). La suddetta antenna puo' essere realizzata, oltre che nella versione monoelemento, anche nella versione a due elementi: e tuttavia da osservare che il guadagno, la direttivita' ed il rapporto avanti/retro che si potra' realizzare cresceranno in misura proporzionale al numero degli elementi impiegati la sola limitazione e dato dallo spazio a disposizione. La complessita' realizzativa non e' elevata ed anche il materiale necessario non esige grosse quantita. Occorrono infatti circa 50 m di trecciola di rame da 3 mm, due, o quattro rele' a 12 Vcc a due o ad uno scambio da 2A, un connettore coax da pannello SO 239 circa 8 m di cavo coax da 75 n RG 59 o similare, due connettori maschi PL 259. La teoria La nostra Delta Loop e una antenna direttiva con guadagno soddisfacente. La versione a tre elementi dovrebbe, in genere, avere un guadagno di una decina di decibel rispetto al radiatore isotropico: la versione a due elementi dovrebbe invece realizzare un guadagno |
pari a circa 7 dB mentre il singolo loop dovrebbe attestarsi intorno ai
3 dB. |
|
Alimentazione dell'antenna Questa e' un'altra parte fondamentale dell'impianto le soluzioni possono essere varie, ma quella utilizzata da me e' la piu semplice, pur mantenendo intatte le caratteristiche di efficienza e affidabilita, Il nostro loop presenta un'impedenza pari a circa 120 ohm; tale valore dipende in realta' anche da vari fattori, quali l'altezza da terra, la vicinanza di ostacoli, la presenza di strutture metalliche, ecc. Al fine di portare il valore d'impedenza a quello commerciale dei nostri transceiver ho utilizzato un trasformatore d'impedenza realizzato in cavo coax da 75 ohm (adattatore d'impedenza di tipo Johnson) con una lunghezza pari a 1/4 d'onda. Tale sistema infatti consente di alimentare una antenna la cui impedenza di radiazione sia Za con una linea avente impedenza caratteristica Zo inserendo tra la linea e l'antenna uno spezzone di cavo lungo 1/4 d'onda con impedenza Z1 (fig. 3) con valore tale da soddisfare la relazione: Za = (Z1 x Z1) / Zo Al termine di un tale spezzone di cavo possiamo connettere un comune cavo coax da 52 ohm per alimentare la nostra antenna. Una tale soluzione, pur semplificando enormemente la realizzazione, comporta degli svantaggi in termini di TVI, poiche' nell'accoppiamento di sistemi bilanciato-sbilanciato la calza del cavo irradia parte dell'energia a RF. |
Alessandro Bassano IK8ERF - Rewritten by I1WQR |